BRINDISI – L’esplosione è stata forte, ha svegliato un intero quartiere: una bomba è stata piazzata, nella notte, davanti ad un panificio a Brindisi. E cresce l’allerta. I cittadini hanno paura, perché in città si spara e ora c’è anche questa nuova intimidazione che si aggiunge alla lista di episodi che fanno pensare ad una guerra di mala in atto.
Ad essere preso di mira, alle 2,00 di notte, il panificio De Matteis, nel quartiere Santa Chiara, in viale San Giovanni Bosco. Una bomba artigianale, di medio potenziale, che ha provocato un forte boato e arrecato danni al negozio. La stessa attività commerciale aveva subito un atto intimidatorio a maggio scorso, quando qualcuno cosparse di liquido infiammabile la saracinesca e appiccò un incendio. Indaga la Polizia.
Poche ore dopo, in mattinata, i carabinieri hanno individuato l’auto raggiunta, nel pomeriggio di venerdì, da colpi di arma da fuoco mentre transitava nel quartiere S. Elia. Si tratta di una Fiat Stilo; era parcheggiata nel quartiere Perrino e, nella carrozzeria, ha l’inconfondibile foro di un proiettile. Ora gli inquirenti dovranno stabilire a chi appartenga e chi la guidasse quel pomeriggio. Chi era a bordo è scampato ad un agguato a colpi di semiautomatica calibro 9 e poi non ha denunciato il fatto.
Un ulteriore episodio che va ad aggiungersi alle due gambizzazioni registrate in città in tre giorni: l’1 ottobre nel quartiere S. Angelo è stato ferito il 24enne Stefano Borromeo; il 4 ottobre il 29enne Christian Ferri. Nel primo caso, chi ha sparato lo ha fatto di pomeriggio, in mezzo alla gente.