LECCE – A mezzogiorno in punto Mons. Domenico D’Ambrosio ha dato lettura della nomina di Mons. Michele Seccia, fino ad oggi vescovo di Teramo-Atri, a guida della Diocesi di Lecce. L’annuncio, che era nell’aria da qualche tempo, è stato accolto dai sacerdoti con un vivo e corale applauso che si è trasformato subito dopo in preghiera per il nuovo pastore.
“Si chiude- ha detto commosso D’Ambrosio– una bella pagina della storia di questa Chiesa e si apre un nuovo capitolo di un cammino con una nuova guida“. D’Ambrosio si fermerà a Lecce presumibilmente fino alla fine di novembre per poi trasferirsi a San Giovanni Rotondo, nella sua diocesi di origine dove ha svolto pe circa un ventennio il ministero di arciprete-parroco della parrocchia di San Leonardo Abate. Il suono delle campane di tutte le parrocchie della diocesi alle 18.30 sancisce l’elezione ufficiale del nuovo vescovo leccese.
La cerimonia di insediamento di Mons. Seccia dovrebbe tenersi il prossimo 3 dicembre, in occasione della prima domenica d’avvento e dunque l’inizio del nuovo anno liturgico.
In mattinata intanto il neo eletto Mons. Michele Seccia, in occasione della celebrazione eucaristica per i santi arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, ha salutato con affetto la Diocesi Leccese e la sua guida uscente, auspicando anche con le autorità civili, politiche e militari una “collaborazione fattiva -ha detto- al fine di essere uniti al servizio del popolo e in particolare di quanti soffrono per il disagio sociale, la mancanza di lavoro e l’emarginazione. Vi chiedo di pregare per me -ha concluso rivolgendosi ai fedeli leccesi- e di rendervi disponibili a camminare insieme poichè io vengo a voi per essere collaboratore della vostra gioia“.
