LECCE- Le amministrative di Lecce non aprono il dibattito solo nello sconfitto centro destra ma anche all’interno dei militanti del movimento grillino ma l’ex candidato sindaco, Fabio Valente, stigmatizza le voci di dissenso: “Veronica Marzigliano e Giovanni Manzo sono solo due ex candidati al consiglio comunale e non possono parlare per conto del Movimento. Lo posso fare solo io, i parlamentari ed i consiglieri regionali, cioè i portavoce e quindi solo gli eletti”. I Meetup sono delle piattaforme informatiche, non sono il partito di Grillo. “A Lecce”, continua ed ironizza Valente, ” due persone formano una coppia e 3 un Meetup. Quindi alcuna spaccatura ed alcuna divergenza, probabilmente sperano nelle politiche ma se non sei eletto non puoi parlare a nome dei 5 stelle”. Per Valente il Meetup può esser una forma di confronto politico di persone che si possono anche rifare alle “idee stellate” ma non rappresentarle. Questa iniziativa di cercare di far emergere spaccature per la semplice costituzione della piattaforma online scaturisce, secondo Valente, per una organizzazione non ancora creatasi rispetto agli altri partiti ma presto, anche per ascoltare eventuali critiche o proposte in un luogo ufficiale del movimento , avremo una sede che sarà l’unica a poter riunire, dibattere ed ospitare i nostri militanti.