LECCE2017 – Hanno votato entrambe nell’arco della mattinata, i candidati sindaco di Lecce che hanno tagliato il traguardo secondo turno. Oggi per loro il tanto atteso giorno del giudizio è arrivato.
Documenti alla mano si sono recati alle urne, in rigoroso ordine alfabetico:
Mauro Giliberti, candidato del Centrodestra, superate le 11,30 si è recato nel seggio nella succursale del liceo scientifico De Giorgi, nel quartiere San Pio.
Alle urne, nel seggio della succursale in via Garibaldi dell’istituto commerciale Calasso, il candidato del Centrosinistra Carlo Salvemini, che ha votato intorno alle 10.30.
Per curiosità abbiamo chiesto anche agli ex concorrenti alla fascia tricolore quali fossero i programmi per questa domenica.
A tornare alle urne, dato scontato causa apparentamento, è stato Alessandro Delli Noci nel seggio dell’ex magistrale Siciliani, in via Leuca. In serata anche Matteo Centonze, impegnato in mattinata con il battesimo del figlio.
Il pentastellato Fabio Valente, con un pizzico di ironia, ha detto di avere un’unica incertezza oggi: scegliere il versante adriatico o quello ionico per concedersi qualche ora di tintarella. Luca Ruberti di Lecce Bene Comune, residente a Cavallino, precisa di aver lasciato libertà di vota ai suoi simpatizzanti esattamente come Valente: se avesse potuto andare a votare però lo avrebbe fatto, non necessariamente in favore di qualcuno.
