Il Lecce riparte con Rizzo . Sticchi Damiani: “Un grande allenatore”

di Redazionevenerdì, 16 Giugno 2017, 17:35venerdì, 16 Giugno 2017, 19:510319

LECCE – (di Tonio De Giorgi) Il patto tra il Lecce e Roberto Rizzo si rinnova. L’obiettivo è sempre quello di centrare la promozione in serie B sfuggita in anticipo durante i play off. La società leccese ha deciso di ripartire dal tecnico di San Cesario oggi presentato in una conferenza stampa allo stadio Via del Mare. “Roberto ha svolto un ottimo lavoro negli ultimi due mesi registrando in poche settimane buoni progressi da parte della squadra – afferma Saverio Sticchi Damiani, presidente onorario della società -, abbiamo accolto di buon grado la scelta del direttore sportivo di puntare ancora su Rizzo. Roberto si è guadagnato sul campo il rinnovo: ha dimostrato di essere un grande allenatore, ma la scelta non è legata a fattori territoriali o altro. Che sia leccese ci fa solo piacere e siamo felicissimi di questa scelta”. E il direttore sportivo Meluso, dopo aver chiarito la vicenda dei giorni scorsi circa un interesse del Palermo e di Zamparini nei suoi confronti ha detto: “Rizzo in pochissimo tempo ha dato consistenza al gruppo, è il condottiero ideale, posso garantire che ci proveremo con tutte le forze per centrare la promozione e miglioreremo la squadra della passata stagione sebbene sia difficile trovare Delle criticità in una squadra che ha fatto 74 punti. Con questo bottino non essere andati in B è un’anomalia”. Il direttore sportivo ha accennato anche al mercato: “Riscatteremo Caturano dal Bari, per Perucchini il matrimonio si fa in due. Blanchard? Fui io a portarlo dal Siena al Frosinone, per il suo recente passato, fatto di campionati di B e A, credo difficile un suo approdo a Lecce. Turchetta? Lo consideriamo un affare chiuso anche se non c’è ancora l’ufficialità”. Felice Roberto Rizzo, che potrà iniziare finalmente una sua avventura in giallorosso dall’inizio. “È sicuramente un vantaggio partire dall’inizio e non subentrare. Mi ha impressionato il fatto che subito dopo l’eliminazione con l’Alessandria la dirigenza già programmava come ripartire – afferma -, ho avuto la sensazione, quella sera a cena, di essere in mezzo a dirigenti forti. Quello che posso garantire è il massimo impegno. Sul piano tattico chiederò alla squadra estrema flessibilità”