SALENTO- Competizioni vinte per un pugno di voti, altre largamente conquistate senza storia. E’ Donato Metallo, giovane sindaco uscente di Racale, in assoluto il più suffragato: si riconferma con l’81,32 per cento contro l’altro ex sindaco Massimo Basurto (18,67). Seguono il nuovo primo cittadino di Salice Salentino e il sindaco anti-Tap Marco Potì, che a Melendugno spopola con il 62,18 per cento contro il 37,81 di Luca Dima.
Sfida al vetriolo quella di Castro, dove per appena quattro voti vince Luigi Fersini sull’uscente Alfonso Capraro. Ad Aradeo, dopo vent’anni, il centrosinistra riesce a conquistare il municipio con Luigi Arcuti, che ottiene il 54,73 per cento. Castrignano de’ Greci si riconferma piazza rossa con Roberto Casaluci, assessore uscente ai lavori pubblici, che ottiene il 43,12. Qui, però, il M5s ottiene la migliore performance della provincia, pari al 14,65 per cento. A Guagnano, Dino Sorrento (58,40), centrodestra, vince contro Pino Rizzo. A Leverano, partita inversa: contro l’uscente Giovanni Zecca si afferma il candidato del centrosinistra Marcello Rolli con il 50,40 per cento. Terzo incomodo il M5s che si attesta al 7,61 per cento.
A Matino, l’ex assessore della giunta Primiceri, Giorgio Salvatore Toma, ottiene il 56,56 per cento; a Ortelle l’uscente Francesco Rausa ottiene il 57,27 per cento contro Rosina Lanzilao (42,72); a Otranto stravince il fratello del sindaco uscente, Pierpaolo Cariddi, con il 55,24, mentre Luca Bruni si ferma al 44,75. A Ruffano, Antonio Cavallo ottiene il 41,28 per cento sulla sfidante principale, la vicesindaco uscente Maria Rosaria Orlando (39,02); a Salice Salentino, l’ex sindaco di centrodestra Tonino Rosato doppia il giovane sfidante, il vicesindaco uscente Alessandro Ruggeri, chiudendo la partita con il 63,14 per cento. A San Cassiano si riconferma Gabriele Petracca (54,03); San Cesario, feudo rosso per eccellenza, diventa azzurro: l’uscente Andrea Romano perde di 441 voti consegnando lo scranno più alto a Fernando Coppola che ottiene il 50,06 per cento, mentre il candidato del M5s Emanuele Lezzi si ferma al 5,87. A Scorrano, netta affermazione dell’ex consigliere provinciale Guido Stefanelli con il 54,66 per cento rispetto a Mario Blandolino (45,33).
Nel Brindisino, San Michele Salentino va a Giovanni Allegrini con il 37,63. Nel Tarantino, a Castellaneta passa con oltre il 61 per cento il candidato del centrodestra Giovanni Gagliotti; a Sava, Dario Iaia (57,30).
