RACALE- Si chiude con una archiviazione disposta dal gip Vincenzo Brancato l’inchiesta che ha visto indagato il sindaco di Racale Donato Metallo, accusato di abuso d’ufficio assieme al dirigente del terzo settore del Comune, Gianfranco Manco. La vicenda è quella relativa all’affidamento diretto da 90mila euro al mese a Gial Plast, l’azienda che si occupa della raccolta della spazzatura e che per anni ha beneficiato di proroghe continue.
A dare notizia dell’archiviazione, come fece anche per l’iscrizione sul registro degli indagati, è stato lo stesso sindaco, su Facebook: “In poche parole – ha scritto – i giudici hanno concluso che non ho commesso nessun reato. Avevo ribadito fin dall’inizio la mia fiducia nella magistratura, ma sono stati comunque momenti tosti, momenti difficili”.
Le indagini sono state coordinate dal pm Emilio Arnesano e affidate alla Guardia di Finanza.