MELENDUGNO- “La scorsa notte nel cantiere del microtunnel di TAP a San Foca, ignoti hanno divelto parte della recinzione e strappato le reti che proteggono la chioma di alcuni ulivi dalla Xylella”. A denunciarlo è TAP. La società parla di “ennesimo atto vandalico di violenza e di danneggiamento messo in atto da dimostranti non così “pacifici” che agiscono contro la legge e contro inequivocabili sentenze della Magistratura.
Parte delle strade vicinali e interpoderali della zona -continuano da TAP sono ancora bloccate, da pietre e materiale vario, nonostante fin da ieri la Prefettura avesse sollecitato alle Autorità competenti immediate azioni per il ripristino della viabilità, assicurando in tal modo a tutti cittadini la libertà di movimento garantita dalla Costituzione e dalle leggi. Lavoratori e tecnici si dedicheranno nella giornata di oggi prioritariamente alla riparazione dei danni alla recinzione e alla riprotezione delle chiome degli ulivi“.
Dal comitato No Tap si dichiarano estranei a questi fatti. “Al presidio c’è un sacco di gente, si è creato un vero e proprio Movimento No Tap. Non è che noi dettiamo una linea da seguire. le persone si autodeterminano”.

