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Rifiuti: gara bloccata nel Capo di Leuca, Casarano va dal Prefetto

LECCE – Novità sulle gare per la raccolta rifiuti nel Leccese. Nell’Aro 8, che comprende i Comuni del Capo di Leuca (Tricase, Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Morciano di Leuca, Patù, Salve e Tiggiano), non si dovrà più ricorrere allo strumento della proroga. Dopo il commissariamento dell’ARO disposto la settimana scorsa da parte della Regione Puglia a causa delle difficoltà nella finalizzazione della procedura di gara, è arrivata  la decisione definitiva del TAR di Lecce che ha confermato l’aggiudicazione in favore delle imprese Gial Plast di Taviano e Bianco Igiene Ambientale di Nardò. Con la difesa degli avvocati Pietro e Luigi Quinto, dunque, è stato sbloccato l’appalto novennale da 60 milioni di euro.

Dell’Aro 9, con capofila Casarano e ora commissariato, si è discusso in mattinata in Prefettura, durante l’incontro tra il Prefetto,  il sindaco Gianni Stefano e parlamentari fittiani. Il confronto era stato richiesto per affrontare la questione criminalità e “la strumentalizzazione politica che ne è scaturita”, ha detto Stefano.

Infine, buone nuove per l’Aro1: da maggio parte il nuovo servizio di raccolta porta a porta nei sette Comuni del  Nord Salento. È stato firmato, infatti, il contratto con la Monteco e si prevede anche una raccolta dell’umido 6 giorni su 7.

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