LECCE- Arriva la prima condanna per il reato di omicidio stradale nel salento. Sette anni di reclusione per Andrea Scatigna, il 34enne di Porto Cesareo che il 10 luglio del 2016 travolse e uccise Venerio Caione, 62 anni, sulla Porto Cesareo- Torre Lapillo.
Quella sera la vittima era uscita da casa per gettare la spazzatura. Mentre attraversava la strada un’auto si era fermata per farlo passare. In quel momento Scatigna, a bordo della sua moto, sorpassò la macchina e travolse l’uomo. Guidava, come fu accertato successivamente, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti . Il processo si è svolto in abbreviato. La sentenza è del giudice Stefano Sernia. Il pm aveva chiesto 5 anni e 8 mesi. Scatigna quella sera guidava una Suzuki 600 fu arrestato subito dai carabinieri.