PORTO CESAREO – Gli spari in pieno giorno, per strada. Colpi d’arma da fuoco contro un’auto parcheggiata in via Ottorino Respighi a Porto Cesareo. Una Smart di proprietà di un imprenditore del posto, impegnato nel settore turistico, che nei mesi scorsi era rimasto vittima di altri episodi intimidatori.
Qualcuno è arrivato nella via alle 9 circa e ha esploso dei colpi contro la smart, nella parte posteriore. I proiettili hanno frantumato il vetro e bucato la carrozzeria. E a Porto Cesareo torna la paura degli attentati . Ma questa volta chi ha agito ha alzato il tiro colpendo alla luce del sole.
A quell’ora in giro non c’era molta gente, ma gli spari sono stati sentiti da tutti. La zona è stata transennata all’arrivo delle forze dell’ordine per i rilievi. Era il 3 ottobre quando qualcuno sparò contro la porta a vetri del B&B sempre dello stesso imprenditore. Stessa via, quella volta però tutto era avvenuto di notte, all’una circa. Un colpo di fucile calibro 12 che aveva mandato in frantumi la vetrata e svegliato le persone che dormivano.
Ora il mistero si infittisce. L’uomo è evidentemente nel mirino di qualcuno per motivi che i carabinieri stanno cercando di capire.
