di Tonio De Giorgi
LECCE – Almeno un mese fuori. Marco Mancosu ai box a causa dell’infortunio alla coscia destra. Come si temeva il periodo in cui il tecnico Padalino non potrà contare sul centrocampista giallorosso è lungo. Lo aveva accennato anche nella conferenza stampa dopo la sconfitta di Francavilla. La conferma è arrivata nelle scorse ore.
Il centrocampista sardo, infatti, dopo controllo clinico da parte dello staff sanitario giallorosso, si è sottoposto ad esame ecografico, al fine di valutare l’entità dell’infortunio muscolare occorso nel secondo tempo della gara contro la Virtus Francavilla. L’esame ha evidenziato uno stiramento di primo grado al bicipite femorale della coscia destra. La prognosi è di circa 20 giorni. Il calciatore si sottoporrà a terapia medica e fisiokinesiterapia. Una perdita grave per l’allenatore del Lecce se si considera che Mancosu era il giocatore più impiegato dal tecnico giallorosso. Sempre presente finora, una pedina che ha sempre ricevuto la fiducia del mister giallorosso. L’infortunio a Mancosu è occorso durante il secondo tempo della sfida contro la Virtus. Ad un certo punto Mancosu è finito a terra e uscendo dal campo, abbastanza arrabbiato ha mimato che qualcosa si era rotto. Appena fuori dal rettangolo verde ha poi sfogato tutta la sua rabbia contro la panchina sorprendendo lo stesso Padalino che ora dovrà fare a meno del suo fedelissimo. Al suo posto Padalino ha fatto entrare Tsonev che quasi certamente giocherà anche domenica contro il Catania. E’ ancora però troppo presto per dirlo. Ad ogni modo non è l’unico problema che dovrà affrontare l’allenatore giallorosso. Infatti, non ci sarà ancora Drudi, il quale sconterà il secondo e ultimo turno di squalifica. E mancherà pure Torromino. L’espulsione diretta dell’attaccante è costata due giornate di squalifica. Nel comunicato ufficiale del giudice sportivo si legge che Torromino “ha commesso atto di violenza contro un avversario con il pallone non a distanza di gioco”. E’ scattata la diffida, invece, per Cosenza. Il direttore sportivo Mauro Meluso è stato inibito, infine, a svolgere qualsiasi attività fino al 14 marzo. Alla società leccese sono state comminate 2 mila euro di multa perché perchè “propri sostenitori, durante la gara, lanciavano nel recinto di gioco, in direzione della panchina aggiuntiva della squadra avversaria, alcune bottigliette vuote in plastica ed un bicchiere in plastica pieno di birra, il tutto senza conseguenze; perchè propri tesserati danneggiavano i servizi dello spogliatoio loro riservato (con obbligo risarcimento danni, se richiesto)”. La sfida di domenica prossima tra Lecce e Catania sarà diretta da Paolini della sezione di Ascoli Piceno. E’ partita intanto la prevendita per la sfida contro i rossoazzurri siciliani. I botteghini dello stadio saranno aperti giovedì, venerdì e sabato dalle ore 10:00 alle ore 17:00 il giorno della gara a partire dalle ore 10:00. Il club giallorosso ha promosso una iniziativa riguardante le partite casalinghe del Lecce fino al termine della stagione. Si tratta di Busforfun con la quale si lancia l’iniziativa Famiglie allo stadio che potranno raggiungere il Via del Mare in maniera comoda e sostenibile. A partire dalla prossima gara interna con il Catania si potrà prenotare velocemente il posto partendo da Cutrofiano, Galatina, Gallipoli, Maglie, Nardò, Tricase e Ugento. Il servizio, a pagamento, è rivolto esclusivamente alle famiglie e i primi venti passeggeri riceveranno, per ogni gara casalinga rimanente di questa stagione sportiva, un biglietto omaggio di Curva Sud.
