GALATINA- Nessun rappresentante del Comune alla scorsa conferenza dei servizi. Stavolta, però, i cittadini di Galatina si attrezzano e scrivono al commissario prefettizio Guido Aprea, per chiedere di esserci al tavolo del prossimo 7 marzo in Provincia. Lì si dovrà decidere del rinnovo dell’A.I.A. per il cementificio Colacem, che ha avanzato la richiesta di innalzamento del suo camino principale di ulteriori dieci metri.
“Si segnala – scrivono associazioni e cittadini – la presenza di 49 punti di emissioni inquinanti dello stabilimento, di cui solo 1 (quello di cottura del clinker) dotato di monitoraggio; la presenza di un enorme deposito di carbone a cielo aperto (41.000 tonnellate su un’area di 1,4 ettari); il perdurante impiego di rifiuti nella produzione di cemento, tra cui le ceneri della combustione di centrali quale quella di Cerano”.
Ad aver deliberato la partecipazione alla conferenza dei servizi, nonostante non sia stato convocato, è invece il Comune di Zollino. “Il rinnovo dell’A.I.A. – dice il sindaco Antonio Chiga – ci dà la possibilità di richiedere alla società modifiche e ammodernamenti dell’impianto per ridurre sensibilmente le emissioni”.
