SQUINZANO- Sarà eseguita martedì l’autopsia sul corpicino di 35 settimane trovato in una borsa, avvolto in un cellophane, in un’abitazione di Squinzano.
Il piccolo, nato di oltre 3 chili, probabilmente era già morto al momento del parto avvenuto non più di una settimana fa. Aveva il cordone ombelicale attorno al collo, ma questo è tutto da accertare. E sarà proprio l’esame autoptico a stabilire se il piccolo sia nato vivo, o fosse già morto al momento del parto.
Sicuramente la ragazzina se ne è voluta disfare chiudendolo in una borsa da donna con i manici, nascosta in casa. È lì che i carabinieri lo hanno trovato insieme a dei sacchetti lasciati fuori con la placenta e i vestiti sporchi di sangue. La 17enne è indagata, insieme alla sorella e al cognato.