LECCE-Ha aperto la porta di casa ad un uomo che si è presentato come un impiegato de Comune di Lecce. Era un impostore e le ha rubato tutto. Ennesima truffa “porta a porta” ai danni di un’anziana indifesa.
È successo a Lecce, in un appartamento in via Sozy Carafa. La donna, una pensionata di 84 anni, si è trovata di fronte al sedicente impiegato, “Un uomo dall’aspetto curato” dirà poi alla Polizia, e gli ha creduto. L’uomo le ha detto di dover effettuare delle misurazioni e ha visitato ogni stanza dell’abitazione in lungo e in largo, tenendo in mano e srotolando un metro avvolgibile.
Poi è arrivata la richiesta di denaro: l’anziana avrebbe dovuto dargli 250,00 € come anticipo sulla somma da versare per il pagamento della tassa sui rifiuti. Le ha chiesto le coordinate bancarie e l’estratto conto della banca in cui la signora versa la pensione. Lei si è allontanata per qualche secondo e solo allora le è venuto il dubbio che potesse trattarsi di una truffa. Quando il finto impiegato è andato via, la vittima si è accorta che nel portafogli mancavano 1.200 € e che era sparito anche un anello d’oro. A quel punto ha chiamato la Polizia. Il truffatore è alto 1,70 m, ha i capelli castani e corti.
Si rinnova l’invito a non aprire agli sconosciuti. Nessuna tassa viene riscossa porta a porta.
