Cronaca

Risarcimenti giudiziari: gli errori che nel 2016 sono costati 1,2 milioni a Lecce

LECCE- Carcere o domiciliari ingiusti: gli errori della giustizia hanno un prezzo e in Puglia Bari detiene un triste primato, classificandosi al quarto posto. Lecce non versa in condizioni migliori: 58 casi sono stati liquidati per un totale di un milione 200mila euro. Taranto invece si distingue positivamente: le pratiche sono state solo quattro.
In un report stilato da La Repubblica le tabelle del ministero dell’Economia e delle Finanze riferite all’anno appena trascorso parlano chiaro: lo Stato ha speso due milioni e cento mila euro soltanto per risarcire cittadini che, nel distretto della Corte di Appello di Bari, sono stati costretti al carcere o ai domiciliari, ingiustamente. Bari si aggiudica così il quarto posto in Italia per il numero di casi ,73. Non solo i procedimenti sono tanti , ma molto spesso le richieste non vengono accolte o vengono ridimensionate perché nelle decisioni della Corte d’appello incidono criteri diversi come il danno di immagine o professionale alla persona che viene detenuta: uno dei parametri, quest’ultimo, dal peso non indifferente nel calcolo della somma.

Articoli correlati

Armi e spaccio a conduzione familiare: quattro arresti a Veglie

Redazione

San Pietro Vernotico, assalto al bancomat: banditi via con la cassaforte

Elisabetta Paladini

Quattro deferiti dopo la rissa in Piazza Cairoli

Andrea Contaldi

Rubava soldi agli anziani che assisteva: arrestata una 53enne a Taranto

Redazione

Manduria: sorpresi da drone mentre bruciano rifiuti, sequestrata area

Redazione

Martina Franca, travolto sulle strisce: muore 78enne

Redazione