Politica

Il Pd avvia un ciclo di incontri con la città: puntiamo sul metodo, per il nome c’è tempo

LECCE- “Quello che tracciamo oggi è un resoconto degli anni trascorsi tra i banchi dell’opposizione, un ruolo che ci ha visti anche propositivi e fautori di numerose battaglie, peccato che la maggior parte siano rimaste inascoltate“. Così Foresio, capogruppo del partito democratico a Palazzo Carafa apre le danze ad un ciclo di incontri itineranti promosso dalla minoranza e che prende il via da Lecce per approdare poi in periferia e nelle marine.

Ascoltare le idee per aprirsi al confronto che porti alla rinascita in vista delle urne la prossima primavera: questo il metodo sul quale i democratici leccesi fanno sapere di voler focalizzare l’attenzione. “E’ tempo di bilanci -continua Foresio- e non ho timore nel dire apertamente che gli ultimi 5 anni di amministrazione sono stati in assoluto i peggiori, un quinquennio di retrocessione in tutti i campi“.

Poi l’elenco delle iniziative intraprese e spesso non sostenute dalla maggioranza, dalla valorizzazione delle periferie e delle marine, alle battaglie per i progetti caduti nel dimenticatoio o lasciati a metà come il Teatro Tito Schipa, il parcheggio ex enel e, ultimo in ordine di tempo, il Teatro Apollo.

Per il Pd leccese, dunque, per l’individuazione del nome c’è ancora tempo: è tempo invece stringere la mano alla cittadinanza e conoscersi meglio, una buona pratica che il partito è fiducioso possa porta portare a buoni risultati.

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