LECCE- La linea fissa e l’Adsl non vengono attivate, ma nonostante questo riceve fatture da pagare e presunte morosità. Da qui la decisione di intervenire e chiedere un risarcimento. E’ quanto accaduto a un 66enne di Lecce.
Tutto ha inizio nel marzo 2015 quando il signore firma il contratto con la compagnia telefonica, avente ad oggetto una linea telefonica fissa e il servizio Adsl. Passato un po’ di tempo e vedendo che il tutto non veniva attivato, il 66enne ha iniziato a inoltrare alcuni solleciti, tramite il rivenditore autorizzato e il servizio clienti, senza ottenere mai risposta. Nonostante questo, ha persino ricevuto fatture di pagamento per servizi mai attivati e, dopo aver ottenuto il relativo storno, è stato contattato da un’agenzia di recupero crediti che gli ha intimato il pagamento immediato di 446,45 Euro per fantomatiche morosità legate sempre al contratto mai portato a compimento.
Esasperato dalla situazione, il 66enne si è così rivolto a Codici Lecce, che attraverso l’avvocato Stefano Gallotta ha costituito in mora la società, presentando l’istanza di conciliazione al CORECOM Puglia, intimando l’immediato storno di ogni addebito e il pagamento di 5mila Euro a titolo di indennizzo contrattuale, calcolato nella misura di 10 Euro per ogni giorno di mancata attivazione dal ventunesimo giorno dopo la stipula del contratto.