LECCE- Un carattere irascibile e violento quello del marito, tanto da spingerla a mettere la parola fine al matrimonio. Decisione questa non condivisa dall’uomo, tanto da essere finito in manette lo scorso martedì notte con l’accusa di stalking. Si tratta di un 54enne leccese incensurato.
La donna ha raccontato di essere stata molestata in vario modo per circa 9 mesi: appostamenti sotto casa, minacce di morte, guida spericolata tanto da mettere a repentaglio anche la vita dei passanti. Motivi questi che avevano spinto la donna già dallo scorso maggio a sporgere denuncia nei suoi confronti. Poi un cambio strategia: nel tentativo di muovere la donna a compassione il 54enne ha più volte minacciato di essere pronto ad atti estremi come togliersi la vita.
Nell’ultimo periodo erano aumentate le segnalazioni da parte della malcapitata, tra le ultime il tentativo dello stalker di introdursi con la forza nell’abitazione della vittima. L’insistenza dell’ex coniuge aveva indotto la donna a cambiare abitudini e stile di vita portandola a vivere nella paura. Alla luce degli ultimi avvenimenti per l’uomo sono scattati gli arresti domiciliari.
