LECCE- Il “papa d’Oriente”, il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I, abbraccia Lecce: oggi, l’avvio della quattro giorni nel Salento. Emozionante cerimonia di preghiera ecumenica nel Duomo, assieme ai vescovi di Lecce, Otranto, Brindisi, Nardò, Gallipoli, Ugento.
“Se l’unità si è interrotta per ragioni non tanto teologiche ma politiche ed economiche, la preghiera ci rende uniti e fratelli. Grazie a Dio che ha fatto muovere i nostri passi dalla città di Costantino a questa terra piena di storia e gloriose tradizioni, di incontro e accoglienza e che si affaccia sull’Oriente”.
Il patriarca ha definito quello leccese un “momento di dialogo tra le due chiese sorelle” e ha ricordato i salentini che parteciparono sin dal Concilio di Nicea (325 d.C.) al dialogo tra fratelli, citando, inoltre, i santi Oronzo e Fortunato, martiri come i cristiani di oggi perseguitati. “Un’unica fede, un unico Dio, no alle divisioni”, ha aggiunto il vescovo di Lecce, Mons. Domenico D’Ambrosio.
Domani, a Bartolomeo I sarà conferita la Laurea Honoris Causa in Archeologia dall’Università del Salento, dove terrà la sua Lectio Magistralis. Un riconoscimento al “suo impegno in difesa dell’ambiente, del patrimonio culturale e della dignità umana”.