LECCE- Nonostante la buona notizia del rigetto dell’istanza di fallimento presentata per Alba Service, gli animi dei lavoratori non si placano. Dopo mesi di mancati stipendi, ora vogliono immediatamente la retribuzione, almeno quella possibile. “E’ ormai evidente che le condizioni per salvare 120 famiglie dipendono solo ed esclusivamente dalla volontà politica e non più da macchinosi conteggi”. Così Alessandro Monosi della FISASCAT Cisl Lecce.
“Alla luce di quanto emerso -continua- ora chiediamo il pagamento immediato delle retribuzione arretrate, almeno quelle possibili e, visti i finanziamenti giunti dal governo e già nelle casse della Provincia di Lecce dall’8 settembre pari a 4.800, chiediamo il ripristino della normale attività della società, con un piano d’impresa immediato ed efficace. Per ora- conclude Monosi- attendiamo con ansia la convocazione di sua Eccellenza il Prefetto, per fare il tavolo istituzionale e mettere un punto fermo a questa ormai annosa vicenda”.
E.P.