Attualità

Comune in predissesto. Si alienano i Palazzi d’epoca col vincolo di farne gioielli turistici

GALATINA-Non una semplice vendita, ma un’alienazione vincolata a restituire alla città, sotto la veste di una nuova economia turistica, i beni pubblici di cui è pronta a privarsi. Il Comune di Galatina prova a salvarsi dal dissesto, ma lo fa in maniera diversa dal solito, con una proposta ideata dal commissario prefettizio Guido Aprea, d’intesa con la Corte dei Conti.

Tra le strutture in vendita ci sono Palazzo Bardoscia, palazzo Ferrarese, il sedile, l’ex villaggio azzurro, il comando di polizia municipale.La strategia amministrativa è precisa: i pochi soldi in bilancio non consentono di attuare piani strategici, ma è comunque possibile guidare un cambiamento, stimolando l’economia in altro modo e inserendo Galatina nel circuito turistico da cui oggi è per buona parte tagliata fuori.

Dunque, alienazioni di immobili di pregio sì, perché il ricavato possa risanare il bilancio dell’ente e risolvere la situazione debitoria estrema in cui si trova, ma allo stesso tempo ragionare ad un tavolo istituzionale comune, con il supporto di Soprintendenza, Dipartimento del Turismo e Regione. Il gruppo di lavoro si è già insediato.

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