Cronaca

Sassaiola tra tifosi prima dell’incontro, identificati una decina di calabresi

LECCE- Una sassaiola tra tifosi che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori, mentre il bilancio è di qualche ferito e un’auto con il parabrezza frantumato.

L’arrivo tempestivo della polizia, già in zona nell’area dello stadio, ha evitato che l’incontro tra tifosi della Reggina e tifosi del lecce, a circa un chilometro dal via del mare, su viale giovanni paolo secondo, si trasformasse in uno scontro violento. Poco ci è mancato , e i presupposti c’erano tutti.

L’episodio poco prima dell’inizio della partita . Un gruppo di tifosi calabresi, arrivato in città su un minivan, un furgone, e su alcune auto, ha incrociato i leccesi che a piedi procedevano verso lo stadio.

Dal furgone, secondo quanto riferito dai testimoni, ci sarebbe stato un lancio di sassi all’indirizzo dei leccesi e questo ha scatenato la loro reazione.

Sono scoppiati dei tafferugli verbali e non solo. I due gruppi hanno iniziato ad ingiuriarsi e a lanciarsi oggetti, ma l’arrivo delle pattuglie ha bloccato il tutto e la rissa non c’è stata. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza, qualcuno si è fatto medicare, ma non ci sono referti medici.

I tifosi del lecce si sono dispersi a piedi, quelli della Reggina sono invece stati scortati dalla polizia sino allo stadio ed hanno potuto assistere all’incontro. La Digos però li ha identificati, uno per uno, ed ora la loro posizione è al vaglio delle forze dell’ordine.E’ in corso anche l’identificazione dei leccesi. Gli agenti stanno visionando le immagini registrare dalle telecamere. Saranno importanti per capire come sia andati i fatti.

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