LECCE- Nonostante la panchina e il digiuno di due giornate Sasa’ Caturano è ancora il capocannoniere del Lecce e del girone C di Lega Pro. “Il gol mi manca, speriamo di rifarmi. Quando non gioco è normale che non sono mai soddisfatto, però ho condiviso la scelta che ha fatto mister. In settimana avevo avuto qualche problemino, niente di preoccupante. Non saprei che voto darmi, sette gol in sei partite è un buon avvio.
La squadra che mi ha impressionato di più, fra quelle affrontate, è la Casertana. Lecce, Foggia e Matera sono squadre costruite per vincere, è chiaro ci sarà la sorpresa. Cercheremo di stare davanti e non inseguire, però siamo ad inizio campionato, dobbiamo fare le cose in tranquillità.
Domenica arriva la Reggina, speriamo di vincere e di divertire la gente che viene a vederci. Il mio idolo è stato Ronaldo, il brasiliano. Il sogno di tutti i calciatori è giocare in serie A, non sono stato molto fortunato nel momento in cui dovevo esplodere, un po’ per qualche problemino fisico e un po’per la mia testa calda. Ora sono nel pieno della maturità e spero di arrivare in alto con questi colori. Devo ringraziare il mio procuratore Maurizio De Rosa, un fratello per me, dopo che è morto mio padre, ho scelto lui e si è messo a completa disposizione. La mia esplosione a Melfi la devo anche a lui”
