Cronaca

Una piazza per Mons. De Grisantis, il vescovo dei giovani disoccupati

LECCE/UGENTO- A Palazzo Carafa sono già state consegnate, un anno fa, le oltre 1400 firme raccolte per chiedere l’intitolazione a Mons. Vito De Grisantis di una piazzetta senza nome nel quartiere Santa Rosa, a Lecce. All’ex vescovo di Ugento, scomparso sei anni fa a causa di un linfoma, quel pezzo di città è particolarmente legato: lì, infatti, lui è stato parroco dal 1975 al 2000, succedendo all’allora sacerdote e ora cardinale Salvatore De Giorgi.

Quella domanda avanzata dall’associazione Lecce in Movimento è rimasta inevasa. Nel maggio scorso, l’Ufficio toponomastica ha comunicato che “la richiesta sarà oggetto di apposito provvedimento amministrativo al momento in fase di predisposizione”. Non si è ancora concretizzato. Ecco perché si sollecita, ancora una volta, un interessamento del Comune, perché quella di De Grisantis resti una figura di riferimento nella memoria della città. È lui, a pieno titolo, soprattutto il vescovo dei giovani disoccupati, chi ha voluto la nascita del microcredito Tobia, la sua opera più nota, per finanziare le attività imprenditoriali di giovani a cui le banche avrebbero sbattuto la porta in faccia.

In questi stessi giorni, è stata avanzata anche la proposta per un’altra intitolazione di una strada, stavolta in ricordo di Fulvio Monaco, nome legato agli albori della radio e della Tv a Lecce, da Radio Lecce Uno a Radio Nice, fino a TeleLecceBarbano e TeleSalento. La richiesta è stata protocollata dal consigliere Paolo Foresio.

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