Rischio paralisi dei centri per l’impiego, pressing sulla Regione: “Si muova”

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LECCE- Blocco in vista per i dieci centri per l’impiego del Leccese: in mattinata, il vertice in Provincia ha dettato la linea d’azione, la necessità di un pressing sulla Regione Puglia, perché sblocchi i rimborsi finora anticipati da Palazzo dei Celestini, che non ha più intenzione di farlo. Sono due i milioni di euro sborsati per il funzionamento delle strutture nel 2015, altrettanti quest’anno. Essendo queste funzioni non fondamentali – che pertanto dovrebbero transitare sotto il controllo della Regione il prossimo anno – la Provincia teme di essere chiamata a rispondere di un possibile danno erariale.

Il tempo di autonomia fino alla sospensione totale delle attività dovrebbe corrispondere a un mese. «Sollecitiamo un incontro con il governatore Michele Emiliano – dice Silvio Astore, segretario Rsu – per ragionare sulle soluzioni. La Regione deve occuparsi del problema, perché rischia la paralisi anche l’intero suo programma “Welfare to work” di impiego dei lavoratori disoccupati».

 

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