Cronaca

Raffica di multe per inimicizia? A giudizio maresciallo dei carabinieri

RAVENNA – Pioggia di multe in 4 mesi alle auto dei clienti parcheggiati davanti al negozio sotto casa sua. Una coincidenza? Secondo la Procura avrebbe agito per inimicizia verso il proprietario del negozio, padre della titolare. Con l’accusa di abuso d’ufficio e falso ideologico è stato rinviato a giudizio un maresciallo dei carabinieri di Taviano.

I fatti si sono consumati  a Ponte Nuovo, alle porte di Ravenna, tra maggio e ottobre 2012. 50 le multe per divieto di sosta, poi l’esposto anonimo e il via alle indagini. Per l’accusa il 51enne, per un periodo comandante facente funzione di una Stazione dell’Arma, aveva ordinato a sottoposti di controllare le auto in sosta su quello stallo anche quando erano impegnati in appostamenti o liberi dal servizio. L’imputato, destinato ad incarico in altra regione e sospeso dal servizio, ha invece  sostenuto di aver agito legittimamente perché lo stallo era destinato al carico-scarico merce, non a tutti i mezzi.

Articoli correlati

“Saluta bene il bambino, perché lo porto via con me”: omicidio-suicidio, una tragedia annunciata

Erica Fiore

Galatina, 16enne pestato in stazione: “Baby gang agì con odio razziale”

Redazione

Cuccioli morti e uno agonizzante: choc in un terreno a Veglie

Elisabetta Paladini

La banda della marmotta colpisce ancora: nella notte assalto al bancomat di Mancaversa

Redazione

Maxi operazione antimafia nel Salento: eseguite misure cautelari e sequestri. I nomi degli arrestati

Redazione

Donna rinvenuta cadavere in mare, il figlio di 9 anni trovato morto in casa

Redazione