LECCE- Un sorriso, tanta disponibilità e magari un inglese un pò improvvisato: ad accogliere il turismo nel Salento ci pensa la gente, sorprendendo con un carattere estroverso e mettendo a proprio agio, da veri padroni di casa che si rispettino. A raccontarlo sono i vacanzieri a spasso per Lecce, che all’accoglienza del tacco d’italia danno ben 5 stelle di punteggio.
All’albergo in riva al mare raccontano di aver preferito appartamenti in affitto per una o due settimane, preferibilmente in periferia e a metà strada tra i due mari per velocizzare gli spostamenti.
In cima alla classifica delle strutture più gettonate anche i b&b perchè per stare in giro tutto il giorno la comodità della colazione in casa è più che sufficiente: per gli altri pasti ci si arrangia qua e là.
Insaziabili nel battere il tempo per visitare più luoghi possibili: mappa alla mano, cappellino contro le insolazioni ci raccontano un Salento con strutture ricettive che rispondono alle proprie esigenze in modo ottimale.
Forse una piccola pecca però c’è: con l’inglese qualche piccolo problemino sussiste, cartellino rosso invece per lo spagnolo. Se a scendere in campo però è la generosità e qualche traduzione fatta in casa, allora nessun disagio: un premio all’intraprendenza e tutto passa.