LECCE- Là dove anche i due mari si abbracciano, anche i popoli del mediterraneo. Un abbraccio che diventa fusione, rispetto, dialogo: “la Carta di Leuca” diventa culla di un incontro multi-culturale che vede protagoniste le giovani generazioni.
Un evento internazionale promosso dal primo Parco culturale ecclesiale delle terre del Capo di Leuca. Un connubio tra natura, religione e cultura nato da una proposta del Vescovo Angiuli con il sostegno del Prefetto.
Il parco mira infatti a valorizzare il territorio in tutte le sue sfumature (dal folklore alla natura alle specialità culinarie), per poi fonderle- spiega il vescovo- e viverle in modo partecipato. Il turista non vuole solo contemplare, merita di farne parte attivamente.
Un altro sforzo, questo, perché Leuca ottenga il riconoscimento nella via Francigena.
Gli incontri, dall’11 al 14 Agosto, celebreranno il Mediterraneo, mare di ponti partendo dall’intramontabile messaggio di Don Tonino Bello: “il mondo cambia con i gesti semplici dei bambini e dei disarmati”.