Cronaca

Estate calda in corsia, la Asl: “Nuovi infermieri, nessun taglio”. Sindacati scettici

LECCE- Ai timori di sindacati e politici, la Asl risponde con le rassicurazioni che, però, finchè non saranno messe nero su bianco, sono destinate ad avere poco effetto.  L’estate, quest’anno, non dovrebbe portare la mannaia sui reparti. L’unico accorpamento al momento sul tavolo è quello delle unità di Urologia e Chirurgia generale di Copertino. Potrà respirare ancora di più Cardiochirurgia del Fazzi, assieme al servizio 118: nelle scorse ore, infatti, hanno ottenuto lo sblocco della mobilità da Brindisi 25 infermieri, il cui arrivo consentirà di avviare cinque postazioni di automediche su tutto il territorio leccese e rafforzerà anche la Cardiochirurgia.
Si sta lavorando, inoltre, al potenziamento dei pronto soccorso, Copertino, Gallipoli e Lecce innanzitutto.  “Siamo consapevoli del fatto che la popolazione d’estate aumenta e quindi abbiamo scelto di rafforzare alcuni settori – dice Antonio Sanguedolce, direttore sanitario della Asl -. si aspetta ulteriore personale per completare servizi aggiuntivi e la rete del 118. Solo al Fazzi è previsto l’arrivo di 40 infermieri, ma è chiaro che il personale a tempo indeterminato che giungerà per le mobilità in parte andrà a sostituire personale a tempo determinato”.

Si è provveduto a capire i fabbisogni, in vista delle ferie, negli incontri con i direttori degli ospedali e dei pronto soccorso. Sanguedolce assicura che non ci sarà una chiusura delle sale operatorie: a Copertino, così come in precedenza a Scorrano, alcuni stop momentanei sono dovuti a manutenzione ordinaria delle condotte di areazione ma l’attività operatoria complessiva non verrà sospesa.

Dalla Funzione Pubblica della Cgil, però, arriva la richiesta di un incontro urgente sul “grave deterioramento dell’assistenza sanitaria nella Asl di Lecce”.  “Il piano di gestione dell’emergenza estiva non è stato ancora attuato -dicono dal sindacato – se non in misura parziale rispetto alcune criticità, come piadiatrie, ginecologie e chirurgie. Di fatto esistono, e sono altrettanto gravi, analoghe situazioni che coinvolgono sia la dirigenza medica che il personale di comparto di tante unità operative”.  Gli esempi riguardano, a Galatina, Gastroenterologia, geriatria, malattie infettive, ortopedia e chirurgia generale; a Copertino medicina, chirurgia e pediatria; a Scorrano, la Medicina; al Fazzi la Pneumologia e Ortopedia; la Pneumologia anche a Gallipoli; Geriatria, Ortopedia e Neurologia a Casarano. Gli occhi sono puntati soprattutto sul Santa Caterina Novella, dove sembra esserci aria di smobilitazione.

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