Cronaca

Pesce di dubbia provenienza, scatta il sequestro in nota pescheria

BRINDISI- Pesce di varie specie, tutto di provenienza sconosciuta, sequestrato dai militari della Capitaneria di Porto nel corso di servizio eseguito a Brindisi, in città.
Nella maglia dei controlli è finita anche una nota pescheria, all’interno della quale i militari hanno rinvenuto un grosso quantitativo di murici di dubbia provenienza, verosimilmente prodotto della pesca sportiva di frodo. E’ scattato il sequestro e una pesante sanzione amministrativa di 4.500 €.

L’ attività ha consentito di rimuovere dalle strade cittadine un quantitativo complessivo di oltre due quintali di cozze nere di dubbia provenienza.

Un’attività di controllo e repressione necessarie per tutelare i consumatori soprattutto nel periodo dell’anno in cui, con l’aumento delle temperature, l’assenza delle benché minime garanzie igienico-sanitarie comporta un gravissimo rischio per la salute e l’incolumità dei cittadini.

Articoli correlati

Taranto, gioco illegale: le Fiamme Gialle sequestrano 22 apparecchi

Redazione

Taranto, Divisione Polizia Anticrimine: il bilancio dell’ultimo anno

Redazione

Spari nella notte a Casarano: quattro colpi di pistola contro un’abitazione

Redazione

Caso mensa: a Taurisano si dimette l’assessora Carolì. A Veglie il tar “boccia” La Fenice

Redazione

Blitz in carcere: sequestrati 22 smartphone e droga

Redazione

Schianto sulla tangenziale Est di Lecce: grave uno dei conducenti

Redazione