LECCE-I consiglieri Comunali del PD, questa mattina hanno parlato dei tre NO pronunciati dalla giunta Perrone durante l’ultimo consiglio comunale. Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti della conferenza.
“Nel prossimo consiglio comunale di lunedì –afferma Loredana Capone– discuteremo di argomenti che riguardano i leccesi che risiedono in un alloggio popolare, che non possono perdere l’opportunità lanciata dal governo Renzi che ha riservato loro la possibilità di non pagare l’IMU e la TASI. Un altro problema della nostra città riguarda la mobilità e i parcheggi, la convenzione per l’ex Enel rimane ancora una promessa, mentre l’area dell’ex Caserma Massa, è ridotta ad una selva urbana. L’unica cosa che la Giunta Perrone è stata in grado di programmare sono stati gli introiti delle multe, sono stati previsti incassi per 10 milioni di euro, ebbene quindi che i nostri cittadini si preparino ad una vessazione di 120€ a testa, visto oramai l’unico interesse è quello di fare cassa e non di educare. La lotta interna nella maggioranza ci dimostra che non è più presente uno stato di democrazia, oramai le accuse tra il gruppo Lecce 2017 e Amministrazione Comunale sono all’ordine del giorno e chi ne fa le conseguenze sono solo i leccesi”.
“Appare evidente –è il commento del capogruppo Pd Paolo Foresio– che l’amministrazione è disconnessa dalla città, nell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo proposto tre emendamenti che sono stati respinti, tre punti di grande importanza con un piccolo investimento, a partire da 30.000€ per pagare gli affitti di coloro che hanno i requisiti per avere una casa ma non riescono ad averla a causa di graduatorie bloccate da anni. Abbiamo chiesto di investire 70.000€ per pagare il biglietto dei mezzi pubblici degli anziani e degli handicappati, ma anche questo è stato respinto, in barba a tutte le politiche applicate dalle altre città, l’ultimo punto da noi proposto e respinto riguarda le marine e l’investimento di 100.000€ per la riqualificazione delle tanto chiaccherate marine, oramai è chiaro che tutte le parole pronunciate da Perrone e la sua giunta sono delle barzellette raccontate a persone che con il loro lavoro e impegnano cercano di sostituirsi ad un’amministrazione più che mai assente”.
“Perrone non ha scritto il suo programma, ecco perché non lo realizza –afferma Fabrizio Marra– Il dato politico è che ieri si è registrato è che c’è un’importante spaccatura all’interno della maggioranza. Ancora una volta i leccesi hanno assistito ad una totale assenza di programmazione, che nega ai leccesi una prospettiva della propria città. Gli interventi a macchia di leopardo a cui assistiamo da anni sono frutto dell’improvvisazione. Come Partito Democratico dobbiamo impegnarci per consegnare un’alternativa diversa e migliore ai leccesi”.