LECCE- Un cittadino di Trepuzzi, Tommaso Prima, scrive al Ministro Alfano, presente a Lecce sabato per firmare il Patto contro la criminalità e per lo sviluppo, richiedendo il suo intervento presso il Fondo di Garanzia vittime della strada. “Io mi ritengo vittima 2 volte-scrive-la prima per colpa del delinquente che dopo avermi tamponato e’ fuggito, la seconda volta per colpa dell’assicurazione incaricata a gestire questo Fondo che non vuole risarcirmi nonostante sia nata per aiutare chi e’ vittima di pirati della strada”.
I fatti risalgono alla notte del 14 SETTEMBRE 2015, lungo la stradale 106 in direzione di Taranto, quando un furgone di color bianco, tamponò l’uomo non fermandosi poi a prestare soccorso. Dopo mesi di cure e terapie di riabilitazione il Tribunale di Taranto ha chiuso la causa , emettendo provvedimento di archiviazione, sottolineando pero’ che il sinistro si e’ verificato realmente. Ma l’assicurazione del Fondo di Garanzia non avrebbe intenzione di risarcirlo perche’ sostiene che non ci sono le prove dell’avvenuto sinistro,malgrado i danni all’auto, i verbali dei carabinieri,il verbale dei carabinieri e il referto del Pronto Soccorso.
