S.PIETRO VERNOTICO (BR) – Colti con le mani nel sacco. Un sacco di ‘oro rosso’ appena rubato da un impianto fotovoltaico. Stroncata sul nascere una banda di romeni e italiani che aveva appena messo a segno un colpo nelle campagne di S.Pietro Vernotico asportando 1.700 kg di rame da un parco solare in ‘Contrada Fruina’.
In manette finiscono 8 persone grazie all’intervento dei carabinieri delle compagnie di Francavilla Fontana e Brindisi che hanno arrestato in flagranza di reato 7 rumeni, tra cui un minorenne e un italiano per furto di rame, ricettazione di due autovetture e danneggiamento. Si tratta di Francesco Aloè, 23 enne italiano, Nicolae Alin Gavrila, di 24 anni, il 39enne Sanu Netu, il 26enne Ionel Cristian Mihai, il 30enne Elvis Falcoe, il 31enne Marian Pancea e il 22 enne Georgel Alexandru Matei, tutti di nazionalità rumena,
I militari hanno pizzicato i ladri, mentre si accingevano a lasciare il campo con il consistente bottino.
Alla vista dei militari, la banda ha tentato di fuggire a bordo di due autovetture di grossa cilindrata rubate qualche notte prima a Capurso in provincia di Bari; ma a causa del terreno accidentato e della fitta presenza dei carabinieri, i malviventi sono stati costretti ad abbandonare le auto cercando di dileguarsi nelle campagne vicine. A quel punto, è iniziato un lungo inseguimento prima a piedi e poi in auto, fino a raggiungere la strada statale Brindisi-Bari dove tutta la gang è stata individuata a bordo di una Fiat 500 guidata dall’unico italiano. I militari hanno recuperato oltre al rame, anche le due auto e arnesi atti allo scasso e al taglio dell’’oro rosso’.
L’operazione dei carabinieri rientra bell’ambito di un attenta attività di monitoraggio per la prevenzione e la repressione dei furti di rame. Appena due settimane fa, lo scorso 20 agosto i carabinieri avevano arrestato 4 persone tra Oria e Francavilla per furto e ricettazione di rame.