LECCE- Due truffe a Lecce ai danni di persone anziane. Nel primo caso, ad una signora di 82 anni che camminava in via Guglielmotto d’Otranto, si è avvicinato un uomo sui 50 anni ben vestito a bordo di un’auto grigia, presentandosi come l’ing. Mantovani. L’uomo chiedeva un rimborso di 1000 euro a causa di un incidente procurato dal genero. L’anziana donna, all’inizio titubante, dopo aver parlato al telefono con una voce disturbata in sottofondo che assicurava essere il genero e confermava il tutto, ha poi acconsentito a recarsi nella propria abitazione insieme all’uomo dove gli ha consegnato 500 euro in tagli da 50. Stessa modalità di truffa anche a carico della seconda donna, una signora fermata in tutta probabilità dallo stesso uomo in via Giusti, che le ha detto di essere il figlio dell’avvocato Mantovani che stava seguendo una causa civile per conto del figlio, al quale spettava un compenso di 3000.
La donna, recatasi a casa per prelevare un anticipo e non avendo a disposizione l’anticipo voluto dall’uomo di 500 euro, alla richiesta di qualunque cifra intuisce che si tratta di una truffa ed ha iniziato ad aver paura. Proprio in quel momento è suonato il campanello e l’uomo è scappato via dalle scale.
