NARDO’- Il Consigliere regionae M5S , Cristian Casili sulle Terme di Santa Cesarea, “eccellenza del Salento, soffocate dal rosso in bilancio e dai costi di gestione mentre la meravigliosa marina nel suo complesso continua a pagare lo scotto di lungaggine burocratiche che continuano a sottrarle ossigeno. E’ necessario più che mai, con la stagione estiva alle porte, l’intervento della Regione per risolvere le problematiche di una delle perle del Salento”
Il consigliere pentastellato ricorda come sul fronte Terme, il rosso del bilancio 2015 superiore a un milione e mezzo di euro (1.638.983 euro) aggrovigli una matassa che dovrà essere dipanata con immediatezza, e un ulteriore colpo di grazia per i destini delle Terme, secondo Casili, è rappresentato dai 110mila euro di costo del vecchio Cda, dai 22mila euro appannaggio del presidente delle Terme e dai 20mila per ogni consigliere, oltre che dai 1.200.000 euro per il capitolo spese legali e consulenze.
“L’auspicio – prosegue Casili – è che la Regione socio di maggioranza col 50,49% delle quote azionarie, intervenga ponendo fine a qualsiasi ambiguità. Governatore e sindaco di Santa Cesarea, Emiliano e Bleve, parlino una lingua di verità: la Regione porti a concretezza, senza ulteriori rinvii che sanno di dilazione e di vuoto progettuale, la separazione tra proprietà e gestione per dare un futuro a un’eccellenza del Salento.“