PORTO CESAREO- L’accusa è di lesioni personali aggravate dal porto in luogo pubblico di pistola. Secondo i carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Campi Salentina sarebbe stato lui a sparare ad un piede ad un uomo e lo avrebbe fatto per motivi legati alla vendita di droga. È scattato l’arresto nei confronti di Maicol Pagliara, 25enne di Arnesano e i carabinieri hanno eseguito l’ Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari Carlo Cazzella, su richiesta del P.M. Carmen Ruggiero.
I fatti risalgono al 22 novembre scorso, quando i militari del Nucleo Operativo, con la collaborazione dei colleghi della Stazione di Porto Cesareo, intervennero su segnalazione dell’ospedale di Copertino, dove si era recato un uomo con una ferita di arma da fuoco ad un piede. Disse che gli aveva sparato uno sconosciuto, che lo aveva fermato lungo la provinciale Porto Cesareo – Torre Lapillo. Gli avrebbe prima dato un pugno e poi avrebbe premuto il grilletto.
Ma gli investigatori non hanno creduto al racconto della vittima. Dalle indagini, portate avanti anche con supporti tecnici, è emerso il nome di Pagliara e il contorno di attriti legati alla droga tra lui e il ferito, che non aveva “parlato” perché riteneva l’arrestato “un soggetto pericoloso”. Dopo quattro mesi è scattato l’arresto.
