LEVERANO- Il decesso di Paola Pampo, la giovane mamma di Leverano affetta da polmonite e deceduta a seguito a un malore resta ancora avvolto nel mistero. L’autopsia non ha sciolto i dubbi: ora il prossimo passo saranno gli esami istologici e virologici.
L’esame, eseguito dal medico legale Colosimo, avrebbe rilevato una ‘broncopolmonite massiva a destra’, ma sembrerebbe che il fattore scatenante del decesso sia stato una “tromboembolia polmonare”. Ma ancora non è possibile stabilirlo con certezza.
Come spiegato dal consulente l’anatomopatologo il dott. Francesco Faggiano, entro i prossimi 6o giorni, saranno i nuovi accertamenti a far luce sul tipo di infezione virale che ha prodotto la polmonite nella paziente e quindi accertare la reale causa del decesso. Inoltre saranno riesaminate le cartelle cliniche e solo successivamente si cercherà di capire eventuali responsabilità mediche.
Al momento figurano nel registro degli indagati, come atto dovuto, 8 medici tra il Reparto di Medicina e del Pronto Soccorso dell’ospedale San Giuseppe da Copertino. Per tutti l’accusa ipotizzata è quella di omicidio colposo. L’inchiesta è stata avviata dopo la denuncia presentata del marito di Paola, che attualmente è assistito dai legali Giovanni Zecca ed Enrico Cimmino.
La donna, ricordiamo, era stata ricoverata nel nosocomio di Copertino il mese scorso per una polmonite. Dal 29 gennaio ha continuato a seguire le cure in casa ed è ritornata in ospedale solo per una Tac di controllo. La situazione è precipitata domenica scorsa a causa di un improvviso malore che le è costato la vita. Nonostante l’intervento del 118 e la corsa in ospedale, il suo cuore ha cessato di battere per sempre.
Trasferita dalla camera mortuaria del nosocomio di Copertino a quella del Fazzi, la salma di Paola ora è pronta per tornare nella sua Leverano, che l’aspetta per l’ultimo saluto. I funerali si terranno sabato pomeriggio 20 febbraio.
E.P.