NOVOLI- Paura e follia giovedì sera a Novoli. Si trova dietro le sbarre ora Antonio Rizzo, un imbianchino di 48 anni che ha usato un arma per intimidire il suo rivale, un uomo dal quale pretendeva 150 euro, un vecchio debito. Non ha esitato, dopo un furioso litigio per il quale sono stati chiamati anche i carabinieri, a sparare un colpo di pistola contro la vetrata del mobilificio di proprietà del presunto debitore.  L’episodio in via Madonna del Pane intorno alle 19, quando per strada c’era tanta gente. Dopo essere stato allontanato dai carabinieri, l’uomo è tornato con una pistola calibro 9 con matricola abrasa e ha esploso un colpo sulla vetrina mandandola in frantumi.
L’uomo è stato inseguito dai militari che si trovavano in zona per un pattugliamento ed è stato arrestato. La pistola è stata sequestrata, era completa di caricatore con 5 colpi. Sul posto è stato recuperato anche il bossolo del proiettile esploso ed un frammento di ogiva all’interno del negozio.
