LECCE- La donna vittima di violenze, tra le mura domestiche, ma anche sul posto di lavoro. Qui lo stalking perde i suoi connotati fisici violenti e assume il nome di mobbing, sottili e psicologiche molestie in nome di nome di una discriminazione sottile da parte degli uomini: colleghi, capiufficio, datori di lavoro. Per prevenire episodi di questo tipo l’associazione d’imprese Laica, insieme all’Ufficio della consigliera di Parità della provincia di Lecce e a Fidapa Lecce, la Federazione italiana donne arti professioni e affari, hanno siglato un protocollo d’intesa che li impegna ad essere uniti , insieme, contro mobbing e molestie sessuali.
Si tratta di un codice di comportamento in cui le parti si impegnano a promuovere e diffondere la cultura del rispetto della persona, e in questo caso della donna, sui luoghi di lavoro