BRINDISI – Uno spettacolo contro la violenza sulle donne e non solo. Un’dea piacevole e che fa bene al cuore, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne I Giovani delle Acli Provinciali di Brindisi, le Acli Provinciali di Brindisi e le Volontarie del Servizio Civile Nazionale progetto “Oria si racconta” con il patrocinio del Comune di Oria ed in collaborazione con la Biblioteca comunale “De Pace-Lombardi” di Oria, l’Assessorato ai Servizi Sociali, Lavorare in Rete per l’Antiviolenza, Pro Loco Oria, l’ITES “G. Calò” presentano, il 25 novembre, la performance teatrale “Abat-jour accese”, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, all’ITES “G. Calò” di Oria. Lo spettacolo andrà in replica, inoltre, il pomeriggio dalle ore 18:00 alle ore 19:00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Oria.
L’IDEA – “Abat-jour accese” è stato ideato appositamente dalle giovani coinvolte nel progetto, per testimoniare simbolicamente le richieste d’aiuto -le grida spesso in sordina- di tutte quelle donne che subiscono quotidianamente maltrattamenti fisici o psicologici. È stato concepito come uno spaccato surreale di quotidianità, in cui giovani donne dialogano-non dialogano raccontando storie ispirate a fatti veri e diventando testimoni universali di questa lotta: un percorso multiscenico che cerca di mettere in luce -in riferimento al titolo stesso del lavoro- diverse realtà, tra le quali il reato di stalking, il femminicidio e la violenza domestica, la pressione psicologica, le ripercussioni sociali e il cui filo conduttore, in un dialogo all’apparenza slegato, senza comunicazione, è la scelta simbolica di individuare principalmente nelle tre donne tre possibili scelte: di continuare a vivere e ribellarsi, di morire, o di sopravvivere. Solo scegliendo la vittima troverà una strada (suggerita dalle storie narrate) attraverso la quale liberarsi o accettare la propria condizione.
