Sport

Il dolore di Diarra: “Io giocavo, mia cugina moriva”. Fino a lunedì un minuto di silenzio in tutti i campi

PARIGI-LECCE (C. Tommasi) – Il cuore piange, il corpo continua a tremare e le emozioni si susseguono senza sosta. Sensazioni negative e contrastanti che abbracciano chi si ama e che vorrebbero dimenticare,  cancellare definitivamente, quanto accaduto. Purtroppo non sempre è possibile farlo, perché mentre si è in campo a disputare un’amichevole di calcio importante, una parte di te e della tua famiglia sta per perdere la vita in maniera inaspettata e immotivataÈ esattamente quello che è successo e che ha sconvolto Lassana Diarra, 30 anni, centrocampista franco-maliano che gioca nella Nazionale francese.

EMOZIONI FORTI – L’ex Arsenal e Real Madrid ha comunicato, con un lungo e emozionante tweet, la tragica scomparsa dalla cugina, Asta Diakite, uccisa proprio mentre lui era in campo nell’amichevole contro la Germania, allo Stade de France. “Alla luce degli avvenimenti drammatici avvenuti – ha scritto il giocatore sul proprio profilo personale di Twitter- e con il cuore pieno di tristezza, prendo la parola oggi. Sono stato personalmente toccato dalla tragedia: mia cugina, Asta Diakite, figura tra le vittime di una delle sparatorie che ha avuto luogo ieri, dove sono scomparse decine di altri innocenti. Lei è sempre stata per me un rifugio, un supporto, una sorella maggiore. In questo clima di terrore è importante per tutti noi rappresentanti del Paese e della sua diversità di prendere la parola”. Dobbiamo rimanere uniti contro un orrore che non ha né colore e neppure religione -continua Diarra-. Difendere il rispetto e l’amore della pace. Grazie a tutti per la vostra testimonianza e i messaggi: prendetevi cura di voi e della vostra famiglia: che i nostri morti riposino in pace”.

CALCIO IN LUTTO – Una tragedia nella tragedia, un urlo di dolore forte e un messaggio chiaro contro tutto l’orrore che ha sconvolto e continua a sconvolgere in questi giorni il mondo intero, proprio da parte di un calciatore esempio per molti giovanti e amanti del calcio. Oggi si terrà un minuto di silenzio anche al fischio d’inizio di Lecce-Cosenza, in programma alle 15:00 al “Via del Mare” per l’undicesima giornata di Lega Pro, così come succederà in tutti i campi in ricordo delle vittime, secondo il provvedimento voluto del Coni riguardante le partite di ogni categoria fino a lunedì. Un minuto che nel cuore e dei pensieri di tutti sarà sicuramente infinitamente più lungo.

Articoli correlati

Lecce, domani la ripresa

Carmen Tommasi

Casarano, al “Pinto” per i tre punti. Le parole di Di Bari

Carmen Tommasi

LIVE – Sottil sbanca il “Tardini”: prima vittoria del Lecce in campionato. La cronaca

Carmen Tommasi

Eccellenza Pugliese, Taranto nella tana del Brilla Campi per tenersi la vetta

Mario Vecchio

Basket Serie C, si parte: esordio in trasferta per Italbio Energy NP Monteroni

Mario Vecchio

Serie A: la sesta giornata, oggi quattro gare. Il Lecce alle 15

Carmen Tommasi