LECCE (di Carmen Tommasi) – Tutto è andato come doveva andare. L’atteso e fatidico giorno è arrivato, quello del passaggio di consegne dell’U.S. Lecce dai Tesoro al gruppo che fa riferimento all’imprenditore Enrico Tundo. Oggi alle ore 17:30, nello studio nel cuore di Lecce nei pressi di Piazza Mazzini del notaio Rocco Mancuso, si è stipulato l’atto definitivo di vendita delle quote societarie dalla famiglia originaria di Spinazzola alla cordata salentina fortemente voluta dall’avvocato leccese Saverio Sticchi Damiani.
I TESORO SALUTANO – Si è chiusa, quindi, da poche ore la passionale e sfortunata era-Tesoro, dopo tre stagioni sportive deludenti e con due finalissime playoff perse con Carpi e Frosinone, ed inizia quella della cordata tutta leccese (come è stata piacevolmente definita dalla piazza salentina). Nel lungo e importante incontro odierno, dopo la stipula del contratto, è stato deciso anche il nuovo Consiglio d’Amministrazione, che è così composto: Enrico Tundo presidente, Stefano Adamo e Corrado Liguori vice-presidenti, Saverio Sticchi Damiani presidente onorario (con la seguente motivazione “per il decisivo contributo fornito per il buon esito della trattativa e della fondamentale attività fin qui svolta”. Con l’intento che l’avvocato leccese “prosegua nella sua preziosa opera di collaborazione“). Salvatore De Vitis e Paolo Del Brocco, gli altri componenti del c.d.a. È stato, inoltre, costituito il collegio sindacale di cui fanno parte: Donato Maria Pezzutto (presidente); Giuseppe Tamborrino e Maria Rosaria Bianco (sindaci effettivi); Lauretana Fasano e Luigi Puzzovio (sindaci supplenti).
LE IMPRESSIONI – “Oggi è stato sicuramente un giorno importante che attendevamo da tanto. Deluso per la sconfitta di Catanzaro? Non ne parliamo perché sono molto arrabbiato”: queste le impressioni a caldo del presidente onorario Sticchi Damiani. Molto emozionato e soddisfatto anche il vice-presidente Corrado Liguori: “Sarei voluto arrivare qui con una vittoria, ma ora pensiamo solo che oggi è stato un giorno fondamentale per il Lecce”. Una giornata all’insegna del sole quella che ha avvolto oggi la città, con temperature rigorosamente primaverili, quasi estive, nonostante ci si trovi nel mese di novembre ed è con questo clima piacevole che in casa giallorossa -nonostante il brutto k.o. di ieri col Catanzaro– si parte verso una nuova avventura societaria e sportiva. Con l’obiettivo di dire addio all’inferno della Lega Pro, dopo ben quattro stagioni. Le premesse ci sono tutte, almeno così sembra. E adesso, spazio solo ed esclusivamente al calcio giocato.
