LECCE – C’è sul mercato una nuova tendenza, ad hoc, proprio per la notte di Halloween. Al posto delle chincagliere cinesi che mettono al rischio la salute e la sicurezza dei bambini, per festeggiare l’amata festività anglosassone si registra l’acquisto di un’autentica e sana zucca. Zucca che raggiunge un boom di vendite proprio in questi giorni.
Lo fa sapere la Coldiretti nel segnalare che “è indubbio che l’affermarsi della notte delle streghe ha aperto il nuovo ‘mercato’ delle zucche intagliate con le quali si cimentano un numero crescente di italiani”. La coltivazione della zucca in Italia -stima la Coldiretti – si estende su circa 2mila ettari, con una produzione di circa 35 milioni di chili. Le regioni più interessate alla coltivazione risultano essere Lombardia (con circa il 25% della superficie nazionale), Emilia Romagna e Veneto, seguite da Campania, Lazio, Liguria, Sicilia e Toscana. Cresce la coltivazione di varietà di zucche a scopi ornamentali o da ‘competizione’ con esemplari che possono arrivare anche a 400 chili di peso (il record mondiale spetta ad un coltivatore svizzero che nel 2104 ha prodotto una zucca di 1.054 chili).
MADE IN ITALY – Nel 2015 la produzione di zucche Made in Italy è stabile e buona è la qualità anche, perché accanto a varietà internazionali molti imprenditori agricoli italiani sono impegnati nella conservazione di quelle tradizionali come la zucca marina di Chioggia del Veneto, la zucca violina di Ferrara, la zucca di Castellazzo bormiola in Piemonte e la zucca lardaia di Siena.