CELLINO SAN MARCO- Arrivano le prime notifiche di abbattimento degli ulivi anche a Cellino San Marco. 4 proprietari hanno già fatto ricorso per impedire l’eradicazione.
Intanto sono stati Pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia tre inviti mirati per attività di ricerca, sperimentazione e trasferimento dell’innovazione per la prevenzione e il contenimento della Xylella fastidiosa per una copertura finanziaria complessiva di 2 milioni di euro. Lo rende noto l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leo Di Gioia.
I bandi identificati con Codice A e B “daranno luogo ad attività di ricerca, sperimentazione e trasferimento dell’innovazione finalizzate alla produzione di risultati scientifici, alla realizzazione di strumenti, processi o prodotti innovativi, alla diffusione di nuove conoscenze, alla validazione e/o adozione di innovazioni di prodotto e/o di processo, all’implementazione di nuovi modelli organizzativi”. Invece, il bando con Codice C concerne le “proposte progettuali a carattere dimostrativo e di applicazione pratica delle conoscenze, in forma di progetti pilota, riguardanti il Complesso del disseccamento rapido dell’olivo (CoDiRO)”.
Nel frattempo, a Squinzano si è tenuto l’incontro con gli avvocati francesco Tuccari, Alessandro Orlandini e il dott. Franco Trinca da Perugia (presidente nazionale NO OGM) che si stanno occupando di impugnare il piano Silletti bis.
In un ‘ esauriente spiegazione sugli aspetti tecnico scientifico sulla Xylella, il Dott. Trinca ha spiegato ai contadini come combattere questo patogeno con alcune pratiche innovative non conosciute o poco conosciute che a suo avviso stanno ottenendo successo. Del resto, per Trinca risulta importante la ricerca, in quanto unica strada percorribile per salvare il nostro territorio e la sua economia.