LECCE- In mattinata, una telefonata di alcuni cittadini che si trovavano in zona Spiaggiabella ha allertato gli Ispettori dell’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune segnalando la presenza di un autocarro intento a svezzare materiale edile di risulta nei pressi del cassonetto di Via Ustica. Immediato l’interventi degli Ispettori Ambientali e dei Vigili Urbani, che dopo aver eseguito gli accertamenti necessari, hanno fatto scattare sanzioni per oltre 2.000 € in aggiunta al sequestro del mezzo. Ora ditta e operaio rischiano anche il deferimento penale all’autorità giudiziaria.
“Vecchi infissi, tegole, mattonelle, calcinacci, detriti di tufo, laterizi, ferro, vetro, legno e plastica, materiali pericolosi come lastre di eternit, barattoli di vernici, sono classificati come residui da demolizione e costruzione. Spesso anziché essere conferiti in discariche o presso centri di recupero autorizzati – commenta Andrea Guido – vengono scaricati ed abbandonati da camion nelle campagne, lungo le strade o nei pressi dei cassonetti stradali. L’obbiettivo è sempre lo stesso: abbattere i costi e le spese di gestione a danno della salute e dell’ambiente”.