LECCE- Doumbia in gruppo. Per il tecnico Asta una buona notizia, ma riprendono ad integrarsi anche Stefano Salvi e Francesco Cosenza. L’attaccante francese sarà sicuramente della partita, probabilmente dall’inizio. Il tecnico giallorosso continua a lavorare anche sul 4-2-3-1. Con la presenza di Diop, Doumbia non corre il rischio di essere impiegato centrale sebbene nella passata stagione trovò in più occasioni la via del gol.
Il transalpino sarà utilizzato sulle corsie esterne. Un reparto, quello offensivo, che registra ancora le defezioni di Davis Curiale e Davide Moscardelli. Per il momento l’attaccante italo-belga si allena a parte; maggiori indicazioni si avranno negli allenamenti dei prossimi giorni. Intanto ha ripreso a correre e il polpaccio sinistra non sembra dare fastidio. Non ci sarà, invece, Curiale. La distorsione al ginocchio richiede ancora un po’ di tempo prima di rivederlo in campo.
Asta deve fare i conti anche con l’assenza di Papini, squalificato dal giudice sportivo dopo il doppio giallo di sabato scorso a Martina. Una decisione da parte dell’arbito che aveva messo ancora di più nei guai un Lecce già in svantaggio. Per fortuna ci ha pensato l’ungherese Vecsei a rimettere le cose a posto. Una rete, pesantissima, che non è certo garanzia di un posto da titolare. Però il tecnico lo sta anche provando come esterno nel 4-2-3-1.
Un calciatore che ha le caratteristiche per fare il regista, in giallorosso è stato utilizzato da mezzala. Per lui l’importante è giocare per non perdere di vista la Nazionale ungherese conquistata quando era in patria. La Lega Pro, assicura, non rappresenta un problema. Testa e gambe adesso rivolte al Catania. La squadra siciliana ha cancellato la penalizzazione ed ha ancora una partita da recuperare. Per Vécsei vincere è obbligatorio.