LECCE- “Caro Luigi non ascoltare le voci continua il tuo lavoro“, così Silvio Berlusconi a proposito delle indiscrezioni che davano per dimissionato Luigi Vitali, da ruolo di numero uno in Puglia.
Per Vitali occorre un accordo generale per gli assetti futuri tra Conservatori e Riformisti e Forza Italia in tutti i Comuni dal Gargano a Leuca.
Rispetto la voce sulla possibilità della nomina di Saverio Congedo al vertice dell’acquedotto pugliese, liberando così il posto in consiglio al primo dei non eletti Frasca, Vitali sentenzia: “Se nomina tecnica si altrimenti valuteremo”..
Ma la politica probabilmente ha fatto male ipotesi ed eventuali calcoli non potendo lo stesso Congedo assumere quel ruolo in seguito al decreto anticorruzione del 2013, entrato in vigore in questa legislatura ed impedisce, a chi è o è stato nei precedenti 2 anni eletto, di ricoprire cariche in enti collegati alla PA.