Cronaca

“Vacanze vere per tutti”, genitori dei ragazzi disabili contro il turismo discriminante

TORRE RINALDA- Azioni semplici, che si compiono con la facilità con cui si respira, per qualcuno sono gesti che richiedono uno sforzo sovrumano. Per i ragazzi diversamente abili fare un bagno al mare, assistere ad un concerto, fare una passeggiata, ma a volte anche socializzare spesso è un’impresa.
A Lecce, da 15 anni, c’è una cooperativa che si occupa di rendere tutto più facile e che, grazie ad un sevizio offerto dall’ufficio politiche sociali di Poste Italiane, forniva soggiorno e assistenza ai ragazzi diversamente abili dei suoi dipendenti di di tutta Italia. Da quest’anno l’appalto è stato dato ad un’altra cooperativa. Ma non è su questo che puntano il dito i ragazzi; loro, con le mamme ed i papà, sottolineano un altro aspetto: la continuità è tutto per chi, in vacanza, ha bisogno di un supporto 24 ore su 24. per questo in molti hanno deciso di provvedere a proprie spese pur di restare con chi già conosce bene le oro esigenze.

Vogliono un turismo che sia davvero per tutti. E questo appello, forte, parte non a caso dal Salento, la meta italiana più ambita in questa estate 2015. si rivolgono alle istituzioni, da Lecce fino ad ogni luogo d’Italia.

Articoli correlati

Blitz in carcere: sequestrati 22 smartphone e droga

Redazione

Schianto sulla tangenziale Est di Lecce: grave uno dei conducenti

Redazione

Umiliazioni e maltrattamenti nei confronti della moglie: condannato

Redazione

Assalto nella notte a Villa Convento: esplode il bancomat, banditi in fuga a mani vuote

Redazione

Insulti razzisti e minacce a scuola: nei guai quattro minorenni

Elisabetta Paladini

Aggredisce la compagna davanti ai figli per avere soldi: scatta l’allontanamento da casa

Redazione