LECCE- Una convivenza non gradita, la lite violenta e poi l’accoltellamento. Paura ieri sera in un appartamento nei pressi di via Taranto.
Danilo Adorni, 46anni, già noto alle forze dell’ordine, non gradiva la presenza in casa del fidanzato della sorella. Già più volte, nei giorni scorsi, lo aveva aggredito verbalmente minacciandolo di morte qualora non se ne fosse andato. Alla fine la coppia aveva deciso di lasciare l’appartamento e trasferirsi. Ma ieri la situazione è degenerata. Mentre i due sistemavano le valigie, il 46enne ha aggredito il cognato con un coltello ad una gamba. Ne è nata così una colluttazione, durante la quale il malcapitato è riuscito a disarmarlo, anche se poco dopo è stato presto assalito dal suo pitt bull che lo ha morso ad una coscia.
Non contento Danilo ha sfasciato una persiana dell’appartamento staccando alcune aste con cui ha ferito a un polso la sorella. I due a quel punto sono riusciti a uscire fuori mentre il 46enne si è barricato in casa.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e le volanti. I feriti sono stati medicati mentre gli agenti hanno tentato di calmare il 46enne che continuava a minacciare di sguinzagliargli contro il suo cane. Proprio la minaccia dei poliziotti di abbattere l’animale qualora fosse stato utilizzato come arma ha spinto Adorni ad arrendersi. Per lui sono così scattate le manette con l’accusa di tentato omicidio.
